BIS-Italia presso l’ITIS Trafelli di Nettuno

DSC_1302Lo scorso 27 Aprile 2015, BIS-Italia è stata invitata a presentare le proprie attività didattiche presso l’I.T.I.S. Trafelli di Nettuno (RM), in occasione dello “Space Day” organizzato dall’Istituto stesso.

 

 

 

 


Resoconto dell’evento

di Luigi Blasi

L’evento è stato organizzato, con l’aiuto della Prof.ssa Anna Maria Annarumi, suddividendo le attività educative in conferenze (presso l’ Aula Magna) ed attività pratiche (Laboratori di Elettronica ed Elettrotecnica). Tutte e tre le attività sono state svolte in parallelo durante l’orario scolastico suddividendo le classi della scuola tra le varie attività.

Le conferenze hanno visto coinvolti due due ospiti di eccezioni (soci della BIS) ed hanno trattato i seguenti argomenti:

  • I cambiamenti del pianeta visti dallo spazio (Tommaso Parrinello, Mission Manager, ESA)
  • L’ Italia alla conquista dello spazio (Paolo D’Angelo, Giornalista e Storico dello Spazio)

I due gruppi di attività pratiche sono stati i seguenti:

  • Gruppo Simulatori, nel quale dopo una breve presentazione su vari aspetti del volo nello spazio, gli studenti hanno potuto provare la loro abilità alla guida dei simulatori di rendez-vous (Soyuz-TMA), di atterraggio (Orbiter dello Space Shuttle), e di allunaggio (Modulo Lunare).
  • Gruppo Rover, nel quale, dopo una breve presentazione sull’esplorazione robotica di Marte ed in particolare sulla futura missione ExoMars, è stata data una dimostrazione pratica di come gestire da remoto un rover utilizzando il modello didattico realizzato da BIS–Italia, con particolare enfasi al suo controllo tramite telemetrie e telecomandi, in modo simile ad una vera missione satellitare.

DSC_1280Tutte le attività hanno suscitato entusiasmo ed interesse da parte degli studenti, a tal punto che molti di loro hanno interagito, durante e dopo gli interventi, rivolgendo anche domande che esulavano dagli argomenti delle attività o delle conferenze. Questo è un chiaro indicatore del fatto che l’offerta educativa proposta è funzionale ad una didattica creativa e suscita interesse da parte di chi ascolta, riuscendo a coinvolgere, ed a stupire, anche chi non è un esperto del settore.

Non sono mancate, purtroppo, alcune domande circa la credibilità delle missioni di esplorazione spaziale alla quale sia i relatori delle conferenze, che i responsabili delle attività pratiche, hanno saputo rispondere con prontezza, chiarendo i dubbi in questione. Questo evidenzia ancora di più una forma di ignoranza dovuta ad un sistema di informazione gestito da mass-media che preferiscono mettere in risalto questioni meno serie ed importanti, o che comunque danno informazioni errate nella maggioranza dei casi.

In conclusione l’evento è stato accolto positivamente da studenti, insegnanti e personale scolastico, a tal punto da chiederne subito una sua ripetizione. La formula delle conferenze in parallelo alle attività sembra essere il giusto compromesso tra pratica e teoria, necessario a tutti quelli che nella loro vita si troveranno ad affrontare problemi di carattere ingegneristico. “ Insomma una giornata stimolante e ricca di spunti di riflessione, che ha lasciato nei partecipanti il desiderio di ulteriori approfondimenti” ( cit. docente dell’istituto ).