BIS-Italia al Festival delle Scienze 2015 ad Agrigento

Alessandro Tozzi ha scritto questo report della partecipazione di BIS-Italia al Festival delle Scienze, organizzato da Notte con le Stelle, l’associazione con la quale collaboriamo da diverso tempo. I nostri volontari hanno collaborato impegnandosi oltre ogni limite per il successo dell’evento che è risultato essere un buon successo nonostante le difficoltà logistiche ed organizzative tipiche dell’ambiente e della zona geografica. A loro va il ringraziamento di tutti i soci della BIS aderenti alla nostra sezione.


Resoconto dell’evento

di Alessandro Tozzi (con il contributo di Andrea Spinetti e Paolo D’Angelo)

Anche quest’anno dal 4 al 10 agosto nella suggestiva cornice della Valle dei Templi, ad Agrigento, scienza, tecnologia e sogni ad occhi aperti sono state le parole chiave di questa manifestazione annuale, fortemente voluta dall’associazione Notte Con le Stelle. Un virtuoso esempio di come un’associazione di volontari riesca, con impegno, dedizione e passione ad offrire un vero spunto di crescita per proiettare i visitatori verso ciò che rappresenta per definizione il limite delle nostre capacità e della nostra conoscenza: la Scienza, ed in particolare l’esplorazione dello spazio. Centinaia di persone si sono incontrate all’ombra del Tempio di Giunone per ascoltare la voce di relatori d’eccezione, spesso presentati dal nostro Paolo D’Angelo, che hanno offerto riflessioni sul tema di quest’anno: il “tempo”. Sotto le luci dei riflettori interventi sulle connessioni tra archeologia ed astronomia (Giulio Magli, Andrea Orlando), la creazione e le leggi che regolano l’universo in continua espansione, la luce nella storia della Fisica (Francesca Vidotto, Paolo De Bernardis e Salvatore Aglieri Rinella), il tempo nella filosofia (Alfonso Maurizio Iacono), oltre a interessanti spunti di riflessione inerenti la vita sulla Terra, i batteri, l’uomo, l’istinto e la conoscenza (Edoardo Boncinelli).

Non sono mancate poi testimonianze di vite spese nella ricerca raccontando la figura di Ettore Majorana con gli occhi di un grande scrittore siciliano, Leonardo Sciascia (Francesco Foresta Martin e Gaetano Savatteri) e di Tommaso Lo Monaco, pioniere della medicina spaziale (Magg. AM Paola Verde).

E per sognare ad occhi aperti guardando al futuro sono stati offerti al pubblico un appassionante racconto mitologico delle costellazioni (a cura dell’associazione Notte con le Stelle) ed una serata dedicata all’innovazione, con Fabio Lalli, Emilio Sassone Corsi e Alessio Nobile.

Di particolare rilievo sono stati interventi mirati alla tecnologia e alla storia dell’esplorazione spaziale, con relatori di eccezione che hanno saputo raccontarne lo stato dell’arte, svelando alcuni misteri del Sistema Solare. Tra questi vogliamo ricordare il giornalista e storico dello spazio Paolo D’Angelo (FBIS) con il suo intervento “La Luna tra Mito, Fantasia e Realtà”, Enrico Flamini (Chief Scientist Agenzia Spaziale Italiana) e Cesare Barbieri (Professore Emerito di Astronomia presso l’Università di Padova) con “La Lunga sfida della missione Rosetta”, Emilio Sassone Corsi , fisico, con “Saturno, Il Signore degli Anelli”, Ettore Perozzi (capo progetto del centro per l’osservazione dei NEO in ESRIN) con il suo intervento “Asteroidi tra passato e futuro”, Simon Jutz (European Space Agency) e Peter Spyrut (Commissione Europea) con una digressione sul monitoraggio satellitare in Europa e l’innovazione in questo campo.

Per ultimo, ma non ultimo, si cita l’ingegnere ed astronauta Paolo Nespoli: il prossimo italiano a volare nel 2017 sulla Stazione Spaziale Internazionale rappresentando l’Italia è intervenuto nella serata conclusiva con “Perché andiamo nello spazio? Emozioni spaziali raccontate da un astronauta”. Come al solito, un successo.

Ma il Festival delle Scienze non è stato solo un insieme di conferenze e relatori: è stato anche una storia di incontri, confronto e divulgazione grazie ai tanti volontari che hanno aiutato a rendere possibile questo evento. Bis-Italia ha partecipato offrendo occasioni pratiche di conoscenza ed approfondimento di varie tematiche spaziali tra cui:

  • Il simulatore di rendez-vous e docking tra Soyuz e la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ideato interamente dall’associazione ed per lo sviluppo del quale diversi astronauti italiani, e soprattutto Paolo Nespoli, hanno fornito commenti ed informazioni.
  • Il simulatore di allunaggio, basato su un software commerciale a cui sono stati aggiunti comandi di volo appositamente costruiti.
  • Il Rover Educativo, oggi nelle fasi finali di sviluppo.
  • Razzomodellismo, in collaborazione con Sierrafox Hobbies.

Per concludere, non è possibile non citare gli altri partner d’eccezione di questa avventura.

Tommaso Parrinello (MBIS) e Salvatore Aglieri Rinella (MBIS), che hanno organizzato l’evento ed hanno trasformato un’idea audace in qualcosa di ben fatto, dedicandovi tempo e risorse.

L’Agenzia Spaziale Italiana nelle figure di Maria Rosaria D’Antonio ed Alessandra Renieri, in collaborazione con BIS per l’esposizione e la spiegazione di tre importanti missioni scientifiche in atto. Rosetta, con il suo lander Philae, alla scoperta della cometa 57P/Churyumov-Gerasimenko; Dawn, che ha analizzato Cerere e Vesta, i due più grandi asteroidi della fascia che separa il Sistema Solare interno da quello esterno; New Horizons, l’affascinante missione che ha permesso di ricevere i primi dati e le prime immagini di Plutone.

L’ Aeronautica Militare, con il col. pil. Vincenzo Sicuso, con il suo intervento sull’Arma, il cap. Alessandro Maccagnano, il m.llo lgt. Vincenzo Claudio Di Benetto, Il m.llo  Vincenzo Villari, il p.av. Alessandro Spina e l’av.sc. Krizia Impelluso, sempre professionali, disponibili e pronti, soprattutto quando si tratta di dare autorizzazioni al lancio!

L’Agenzia Spaziale Europea e la Commissione Europea che erano rappresentati da Concetta Carideo e Peter Spruyt.

Fosforo – Associazione che racconta la fisica attraverso laboratori didattici ed esperimenti anche per i più piccoli con Alessandro Gnucci, Valeria Barattini, Sarah Branchesi, Nicola Calcinari, Lorenzo Fiorentino, che hanno fatto sognare grandi e bambini con le loro bolle di sapone.

Fabio Garneri di Solaria, che ha messo in gioco la sua professionalità per spiegare al pubblico le meridiane ed il loro utilizzo, usando materiali poveri come la carta.

Infine gil splendidi volontari di NCLS che hanno reso possibile tutto questo. Un grazie speciale a chi ha dedicato gratuitamente il suo tempo, sicuro che la cultura e la divulgazione siano la strada giusta: Giovanni Bellini, Daniele Bruccoleri, Altea Pia Bruzzi, Carmen Castrovinci, Sara Castrovinci, Alessio Cutaia, Lanfranco della Cha, Vito Fornaro , Agnese Girgenti, Dario Iacono, Valentina Oliveri, Maria Helena Parrinello, Marco Santoro, Nadia Scarito, Elena Scirica, Serafina Scirica, Claudio Vella, Daria Vella.

Il team di BIS-Italia che ha partecipato all’evento è composto da: Paolo D’Angelo (FBIS), Luigi Blasi, Federica Iannelli, Matteo Micheli, Francesca Ingiosi, Alessandro Menchinelli, Andrea Spinetti, Alessandro Tozzi, Carlo Zammit.

“Non ammirate solo le stelle, siatene una!”